Una donna cresce la figlia che suo marito aveva abbandonato 10 anni prima. Lui torna e trova la casa abbandonata e vuota – Storia del giorno

Un uomo ha abbandonato la sua giovane figlia con la madre per andare via con la sua nuova moglie, e quando torna dieci anni dopo, rimane scioccato nel scoprire che entrambe sono scomparse senza lasciare traccia.
Doris Dakkar era rimasta madre single del suo unico figlio dopo che suo marito l’aveva abbandonata quando Nicholas aveva sette anni. Non era stato facile, ma Doris aveva fatto due lavori e si era assicurata che a suo figlio non mancasse nulla.
All’epoca aveva trent’anni. Non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi di nuovo single a sessant’anni. Né avrebbe mai immaginato che suo figlio avrebbe abbandonato sua figlia. Non avrebbe mai pensato che avesse così tanto di suo padre.
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
Nicholas aveva sposato una ragazza adorabile, Sandra, ma purtroppo lei era morta quando la loro figlia, Paige, aveva nove anni.
Doris si era detta che Nicky si sentiva solo, ecco perché aveva iniziato a frequentare Donna poche settimane dopo la morte di Sandra e l’aveva sposata nel giro di sei mesi.
Doris era preoccupata nel vedere la piccola Paige, che un tempo era una bambina felice e vivace, diventare sempre più silenziosa, ma attribuiva questo cambiamento alla perdita della madre. Credeva ancora che suo figlio fosse un brav’uomo, ma non per molto.
Le persone egoiste non si curano della felicità degli altri.
L’estate in cui Paige compì dieci anni, Nicholas andò da Doris e le chiese se poteva prendersi cura di Paige per tre settimane mentre lui e Donna andavano in vacanza in Alaska da soli.
“Tutte le coppie hanno bisogno di stare da sole, mamma”, aveva detto Nicholas. “E Paige è diventata difficile ultimamente… È risentita nei confronti di Donna”.
Doris fu sorpresa, ma accettò. “Va bene, Nicky”, disse. “Penso che una pausa possa fare bene a tutti e tre. Ma se mi permetti… penso che Donna sapesse a cosa andava incontro. Sapeva che avevi una figlia. Una donna adulta dovrebbe essere in grado di affrontare il dolore di una bambina di dieci anni che sta ancora cercando di accettare la morte della madre e il rapido matrimonio del padre”.
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
Nicholas arrossì e gonfiò le labbra in un gesto che Doris conosceva bene. «Avrei dovuto sapere che avresti preso le parti di Paige!», esclamò. «Donna mi ama, mi rende felice, ed è tutto ciò che conta per me».
“Avrei pensato che QUALCUNO dovesse stare dalla parte di Paige e mi sorprende che non sia suo padre”, rispose Doris, ferita. “E rendere felice tua figlia dovrebbe rendere felice anche te!”.
Nicholas uscì infuriato, ma quando tornò una settimana dopo con Paige e la sua valigia, sembrava tornato il solito Nicholas felice. Diede a Paige un bacio affettuoso e abbracciò Doris.
“Torno il 27 agosto, mamma”, disse e se ne andò salutando allegramente con la mano.
Doris e Paige non lo avrebbero rivisto per oltre un decennio. Il 27 agosto arrivò e passò, ma Nicholas non si fece vivo. Doris telefonò al figlio, ma rimase sbalordita nello scoprire che il suo numero era stato disattivato.
Nicholas non aveva chiamato sua figlia da quando se n’era andato, ma aveva risposto occasionalmente ai suoi messaggi. Ora sembrava che se ne fosse andato. Doris scoprì che la casa che Nicholas e Sandra avevano comprato era stata venduta. Se n’era andato.
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
Aveva abbandonato sua figlia con la madre anziana senza dire una parola, senza preoccuparsi del suo benessere.
Doris si sedette con Paige e le disse: “Ascolta, ce la faremo, io e te. Non voglio che ti preoccupi. Mi prenderò cura di te. Ti voglio bene, Paige, e so che tuo padre si pentirà di ciò che ha fatto”.
Doris non sapeva quanto avesse ragione. Dieci anni dopo, Nicholas arrivò in auto a casa di sua madre. La casa era ancora lì, ma sembrava abbandonata e fatiscente. Il giardino era incolto e le finestre erano chiuse.
Nicholas bussò alla porta della vicina di sua madre. La donna fu sorpresa di vederlo e fu riluttante a dargli l’indirizzo di sua figlia. Guardò i suoi vestiti logori e diede un’occhiata alla sua vecchia auto arrugginita.
«Paige si è sposata e Doris vive con lei. Spero che non ti aspetti l’accoglienza riservata al figliol prodigo», disse freddamente (era la migliore amica di sua nonna). «Dopo quello che hai fatto loro, se fossi in te mi aspetterei il peggio».
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
Nicholas non rispose nemmeno. Si limitò a voltarsi e ad andarsene. Non era preoccupato, sapeva come gestire sua madre…
Quando arrivò all’indirizzo, rimase sbalordito. Sua figlia e sua madre vivevano in un’enorme villa lussuosa!
Si avvicinò alla porta e suonò il campanello. “Vorrei parlare con Doris o Paige Dakkar, per favore”, disse alla domestica in uniforme che aprì la porta.
“Intende la signora Dakkar o la signora Henderson, signore”, lo corresse la domestica con un sorriso sprezzante, e lo condusse in un enorme e elegante salotto.
Pochi minuti dopo entrò Paige. Lo fissò in silenzio, ma senza alcuna traccia di sorpresa, e Nicholas capì che il vicino ficcanaso aveva chiamato per avvertirli del suo arrivo.
«Paige, piccola mia…», disse e fece un passo avanti per abbracciare la donna incantevole che era diventata sua figlia.
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
«Cosa vuoi, papà?», gli chiese senza alcuna traccia di rabbia nella voce.
«Volevo vederti, e anche la nonna Doris, tesoro», disse Nicholas con il suo miglior sorriso. «Mi sei mancata tanto…».
In quel momento entrò Doris. Anche lei sembrava calma e molto più giovane della sua età. “Nicholas”, disse. “Cosa vuoi?”
Nicholas arrossì. “Volevo vedere la mia famiglia”, esclamò. “Speravo in un’accoglienza calorosa!”
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
“Mi hai abbandonata, papà”, disse Paige freddamente. “Ti aspettavi calore?”
«Mamma?», piagnucolò Nicholas. «Non è stata colpa mia… È stata Donna… Ha insistito lei. Ha detto che mi avrebbe lasciato…».
«Oh!», esclamò Doris con un sorriso complice. «Ma sei qui da solo. Vuol dire che hai finito i soldi e anche Donna se n’è andata?».
Nicholas guardò con invidia la bella stanza. «Di certo non sei a corto di soldi!», disse con amarezza. «Avrei pensato che potessi darci qualcosa… Sono disoccupato e faccio fatica ad arrivare a fine mese…»
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
«Mi sorprende che tu abbia il coraggio di chiederci qualcosa, padre», disse Paige. «Ci hai lasciati quando avevamo più bisogno di te, ma ce l’abbiamo fatta. Ora, grazie a mio marito, abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno».
«Sono sempre tuo padre», disse Nicholas indignato.
«Tu non sei niente per me», disse lei, ma allungò la mano verso quella della nonna. Doris guardava Nicholas con gli occhi pieni di lacrime e tristezza. «Ma per il bene della nonna Doris, ti aiuterò».
Paige si avvicinò a una delicata scrivania in stile Luigi XV e aprì il cassetto. Tirò fuori un mazzo di chiavi di casa e mise dei soldi in una busta. «Queste sono le chiavi della vecchia casa.
Solo a scopo illustrativo | Fonte: Unsplash
«Ci sono 5.000 dollari nella busta. Non pensare di ottenere un centesimo di più, quindi non disturbarti a tornare».
Paige mise un braccio intorno alle spalle della nonna Doris e la condusse fuori dalla stanza. In pochi secondi, la cameriera arrivò per accompagnare Nicholas fuori prima che avesse la possibilità di intascare uno qualsiasi dei soprammobili di evidente valore.
Nicholas rimase seduto a lungo nella sua auto a fissare la vasta tenuta di sua figlia. “Ho fatto quello che dovevo fare”, si lamentò. “Perché la gente non capisce quanto ho sofferto? Non c’è gratitudine in questo mondo…”
Cosa possiamo imparare da questa storia?
Condividi questa storia con i tuoi amici. Potrebbe rallegrare la loro giornata e ispirarli.
Se ti è piaciuta questa storia, potrebbe interessarti quella di una signora anziana senza figli che rimase scioccata quando una ragazza bussò alla sua porta sostenendo di essere sua nipote.
Questo articolo è ispirato alle storie di vita quotidiana dei nostri lettori ed è stato scritto da un autore professionista. Qualsiasi somiglianza con nomi o luoghi reali è puramente casuale. Tutte le immagini sono a solo scopo illustrativo.