Ho ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto e ho sentito mio marito dire: “Mia moglie sta cucinando e pulendo i bagni mentre io sono qui con te, amore mio”.

Quando mio marito mi ha detto che doveva andare a una festa di lavoro, non ho sospettato nulla di strano fino a quando non ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciata di sasso! Quello che ho sentito dall’altra parte del telefono mi ha spinta a prendere le chiavi della macchina per affrontarlo e a preparargli le valigie il giorno dopo!
Si potrebbe pensare che dopo dieci anni di matrimonio conosca mio marito Brian come le mie tasche. Ma la settimana scorsa ho imparato che nemmeno un decennio insieme può proteggerti dal tradimento… o dalla soddisfazione di vedere il karma dare un colpo perfetto!
Una donna dall’aria seria | Fonte: Midjourney
Tutto è iniziato in modo innocente. Un giovedì sera, Brian è entrato in casa canticchiando una melodia, con un’insolita allegria nei passi. “Grandi novità!”, ha annunciato. “L’azienda organizza una festa di lavoro domani sera, una cosa per rafforzare lo spirito di squadra. Solo per i dipendenti.“
Mi ha baciato sulla fronte e ha lasciato cadere la valigetta sul pavimento.
”Sarà noioso, quindi non preoccuparti di venire. Solo discorsi sui numeri e chiacchiere.“
Ho alzato un sopracciglio.
Una donna sospettosa | Fonte: Midjourney
Brian non era esattamente un tipo da feste. La sua idea di divertimento era guardare il golf in TV, ma ho scrollato le spalle.
”Per me va bene», dissi, con la mente già proiettata sui compiti del giorno dopo.
La mattina dopo, Brian era più dolce del solito. Troppo dolce, a dire il vero. Mentre preparavo la colazione, mi si avvicinò da dietro, mi cinse la vita con le braccia e mi sussurrò: «Lo sai che sei fantastica, vero?».
«Che significa tutto questo?», chiesi ridendo. «Stai cercando di guadagnarti dei punti?».
«Forse». Mi porse la sua camicia bianca preferita, quella con il fastidioso bottone che si slacciava sempre.
Un uomo felice che tiene in mano una camicia | Fonte: Midjourney
«Puoi stirarla per me? E, oh, mentre sono via, potresti preparare le lasagne? Quelle con il formaggio extra? Sai quanto mi piacciono».
«C’è altro, Vostra Altezza?», lo stuzzicai.
«In realtà, sì.» Mi fece l’occhiolino con aria compiaciuta. «Potresti pulire e riordinare i bagni? Sai che mi piace che siano immacolati. E non sarebbe male lasciarli puliti e in ordine, non si sa mai… ospiti, capisci?»
Alzai gli occhi al cielo, ma risi insieme a lui. Mio marito aveva le sue stranezze e, nonostante tutte le sue piccole richieste da diva, pensavo che fosse innocuo. Se solo avessi saputo…
Una donna che ride | Fonte: Midjourney
Quel giorno mi dedicai alle faccende domestiche. L’aspirapolvere ronzava, la lavatrice girava e l’odore della lasagna al forno riempiva la casa. La mia playlist delle pulizie mi teneva compagnia e, per un po’, la vita mi sembrò… normale.
Ero così immersa nel mio lavoro che non mi accorsi nemmeno che la giornata era finita, finché non squillò il telefono.
Il numero era sconosciuto e, per un attimo, ho pensato di ignorarlo, perché non volevo essere disturbata. Ma alla fine ho risposto. “Pronto?”
All’inizio sentivo solo musica, rumori e risate soffocate. Ho aggrottato la fronte, pensando che potesse essere uno scherzo. Ma poi ho sentito la voce di Brian. Chiara come il sole…
Una donna che aggrotta le sopracciglia mentre è al telefono | Fonte: Midjourney
“Mia moglie?” disse, con tono sarcastico. “Probabilmente sta cucinando e pulendo il bagno o qualcosa del genere. È così prevedibile! Nel frattempo, io sono qui con te, amore mio.”
Poi ho sentito una donna ridacchiare e mi si è stretto lo stomaco.
Mi sono bloccata, con il telefono premuto all’orecchio, mentre il mio mondo si capovolgeva. Poi la linea è caduta. Un secondo dopo, mi è arrivato un messaggio con un solo indirizzo. Nessuna parola, solo un luogo. L’indirizzo non mi era familiare, ma qualcosa nel profondo di me sapeva. Non era una festa di lavoro. Non era innocuo.
Una donna sconvolta che fissa il suo telefono | Fonte: Midjourney
Il mio cuore batteva forte mentre fissavo lo schermo. Per un attimo mi sono chiesta se fosse tutto vero. Brian, il mio Brian, poteva davvero essere così crudele?
Non ho pianto. Non ancora. Invece, ho indossato un cappotto, ho afferrato furiosamente le chiavi e ho guidato direttamente all’indirizzo senza pensarci due volte. La lasagna, che avevo spento, poteva aspettare. Se Brian pensava che sarei rimasta a casa come una stupida, si sbagliava di grosso!
Sapevo che poteva trattarsi di uno scherzo o di qualcosa di innocuo, ma non potevo rischiare di non sapere se mio marito mi tradisse davvero. Quindi dovevo andare a vedere con i miei occhi. Il GPS mi ha portato in un elegante Airbnb dall’altra parte della città.
Una donna arrabbiata alla guida | Fonte: Midjourney
Il posto trasudava “lusso”, con il suo ingresso maestoso, le finestre scintillanti e il giardino curatissimo. Una collezione di auto di lusso era parcheggiata nel vialetto e all’interno potevo vedere un gruppo di persone che ridevano e bevevano.
Lo stomaco mi si contorse mentre scrutavo i volti. O Brian stava per ricevere la sorpresa della sua vita, o forse ero io. Lo avremmo scoperto tra un minuto. Mentre mi avvicinavo alla porta, un portiere mi ha bloccato il passaggio, chiedendomi: “Posso aiutarla, signora?”
Un portiere sospettoso | Fonte: Midjourney
Con un sorriso finto, ho risposto: “Salve, sì, sono solo venuta a lasciare una cosa a mio marito”, dicendo e indicando lo scopino e il detergente nel secchio che avevo in mano. Confuso, il portiere ha fissato me e poi il mio secchio.
“Guardi, è il ragazzo alto con la maglietta bianca”, spiegai.
Il portiere non sembrava convinto, ma pensò che non fossi pericolosa, quindi si fece da parte per farmi entrare. Tutti si voltarono e mi fissarono, vedendomi tutta spettinata dopo aver pulito e cucinato, con un secchio in mano.
E poi lo vidi…
Una donna scioccata | Fonte: Midjourney
Mio marito era in piedi al centro della stanza, con un braccio casualmente drappeggiato intorno a una giovane donna in un vestito rosso attillato. Sembrava più vivo di quanto lo avessi visto negli ultimi anni, rideva e sorseggiava champagne come se non avesse alcuna preoccupazione al mondo!
Ogni parte di me voleva correre da lui e lasciarsi andare, ma un’altra parte mi sussurrava: “Sii intelligente. Non reagire impulsivamente. Fai in modo che ne valga la pena“. Brian mi ha notata quasi immediatamente. È impallidito e ha fatto un passo indietro, rischiando di rovesciare il suo drink!
Un uomo scioccato che abbraccia una donna | Fonte: Midjourney
”Emily?“ ha balbettato, allontanandosi dalla donna al suo fianco. ”Cosa… cosa ci fai qui?“
”Ciao, tesoro”, ho detto, con voce abbastanza forte da essere sentita in tutta la stanza. “Hai lasciato qualcosa a casa.”
Brian sbatté le palpebre, confuso. Allungai la mano nel secchio e tirai fuori dei guanti di gomma, uno scopino e una bottiglia di detergente per WC che avevo portato con me.
“Visto che ti piace parlare delle mie capacità di pulizia, ho pensato che potessero servirti per ripulire il casino che hai combinato nel nostro matrimonio.”
Un mormorio si propagò tra la folla. La donna in rosso fece un passo indietro, allontanandosi da Brian, con un’espressione mortificata. Ma non avevo finito.
Una donna scioccata | Fonte: Midjourney
«Sapete», dissi rivolgendomi alla sala, «Brian ama recitare la parte del marito affettuoso a casa. Ma come potete vedere, è più interessato a giocare alla famiglia con chiunque gli lusinghi l’ego».
“Emily”, disse Brian, con voce bassa e disperata. “Possiamo uscire e parlare?”
“Oh no”, risposi seccamente. “Non ti importava della privacy quando mi prendevi in giro alle mie spalle. Perché iniziare adesso?”
Una donna arrabbiata | Fonte: Midjourney
Mi rivolsi alla folla, rivolgendomi a loro come se fossero il pubblico di un teatro.
“Godetevi la festa, gente. Ricordate solo: se tradisce con te, tradirà anche te!”.
E con questo, lasciai cadere il secchio ai suoi piedi e uscii, con i tacchi che ticchettavano sul pavimento di marmo. Ma quando raggiunsi la mia auto, il mio telefono vibrò di nuovo. Lo stesso numero sconosciuto.
Una donna che guarda il suo telefono | Fonte: Midjourney
“Meriti di sapere la verità”, diceva il messaggio. “Mi dispiace che sia andata così”.
Le mie mani tremavano mentre chiamavo il numero. Mi resi conto che non mi ero mai preoccupata di scoprire chi mi avesse dato la soffiata e perché. Era una donna con cui Brian mi aveva tradita e che ora provava rancore? O forse qualcuno che lo voleva per sé?
Accidenti! Per quanto ne sapevo, poteva essere la donna con cui Brian stava, che cercava di mettere i bastoni tra le ruote per poterlo avere tutto per sé.
Il telefono non squillò a lungo prima che una donna rispondesse. “Pronto?”
Una donna al telefono | Fonte: Midjourney
“Chi è?” chiesi.
“Mi chiamo Valerie”, disse dopo una pausa. “Io… lavoravo con Brian”.
«Perché lo sta facendo?»
«Perché qualcuno doveva farlo», disse con voce velata di frustrazione. «Sono mesi che lo vedo mentire e tradire. Si vanta di lei, ride di quanto sia “facile” ingannarla. Mi ha fatto star male».
Deglutii a fatica. «Come ha fatto a trovare il mio numero?»
Una donna al telefono | Fonte: Midjourney
“Ho lasciato l’azienda un mese fa per cercare pascoli più verdi dopo aver lavorato per assicurarmi la location per la festa aziendale”, ammise. “Ma prima di licenziarmi, ho capito che tipo di uomo è. Ho trovato il tuo numero nel database dei contatti di emergenza. So che è stato sbagliato, ma dovevi saperlo. Mio marito, Ted, era uguale. L’ho lasciato due anni fa e ho giurato che non sarei mai più rimasta a guardare mentre la stessa cosa accadeva a un’altra donna”.
Le sue parole mi hanno colpito come un treno in corsa.
Una donna scioccata al telefono | Fonte: Midjourney
“Ho chiesto a un’altra collega di partecipare alla festa e di seguire Brian, e al momento opportuno lei ti ha chiamato e ti ha fatto sentire lui che ti rimproverava prima di restituirmi il telefono. Sono rimasta nascosta fuori dalla sede nella mia auto, aspettando che arrivassi per affrontarlo una volta per tutte. Meritavi la verità, Emily”.
Avrei dovuto essere arrabbiata, avrei dovuto sentirmi violata, ma tutto ciò che provavo era gratitudine.
“Grazie”, sussurrai prima di riattaccare. Ero pronta a tornare a casa e leccarmi le ferite e sentivo che non aveva senso incontrare Valerie. Lei aveva fatto la sua parte, ora era il momento che io facessi la mia.
Una donna arrabbiata nella sua auto | Fonte: Midjourney
La mattina dopo mi sono svegliata con una lucidità che non provavo da anni! Le cose di Brian erano state impacchettate e aspettavano fuori dalla porta. Quando è tornato a casa la sera prima, la sua chiave non entrava nella serratura perché avevo messo un copri serratura che avevamo in casa.
Non so e non mi interessa dove abbia dormito la notte scorsa. Il suo telefono ha vibrato con un mio messaggio quella mattina: “Divertiti”.
Un uomo scioccato dopo aver guardato il suo telefono | Fonte: Midjourney
E per la prima volta dopo tanto tempo, ho sorriso. Non per vendetta, ma perché finalmente avevo ripreso il controllo della mia vita. Il divorzio era la prossima cosa sulla mia lista delle cose da fare quel giorno, e non vedevo l’ora di portargli via tutto quello che aveva!
Una donna felice seduta a casa | Fonte: Midjourney
Se questa storia ti è piaciuta, allora potrebbe piacerti anche la prossima, che parla di una moglie che sospettava che suo marito la tradisse quando lui improvvisamente ha insistito per dormire in macchina. Una notte, lei lo ha seguito e ha scoperto qualcosa di più inquietante del semplice tradimento…
Questo lavoro è ispirato a eventi e persone reali, ma è stato romanzato per scopi creativi. I nomi, i personaggi e i dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi somiglianza con persone reali, viventi o defunte, o con eventi reali è puramente casuale e non è intenzionale da parte dell’autore.
L’autore e l’editore non garantiscono l’accuratezza degli eventi o la rappresentazione dei personaggi e non sono responsabili per eventuali interpretazioni errate. Questa storia è fornita “così com’è” e le opinioni espresse sono quelle dei personaggi e non riflettono il punto di vista dell’autore o dell’editore.