Ho sorpreso per caso mio marito con la sua amante in un negozio di mobili mentre sceglievano oggetti per il loro “nido d’amore”.

Quando sono entrata nel negozio di mobili, non mi aspettavo di scoprire un segreto che mio marito mi nascondeva da mesi. Ma quando finalmente mi sono calmata dallo shock, gliel’ho fatta pagare nel modo peggiore possibile!
Ero al lavoro quando la mia sedia da ufficio si è improvvisamente rotta sotto di me. Un attimo prima stavo rispondendo alle e-mail e quello dopo ero distesa sulla schiena, a fissare il soffitto mentre tutti rimanevano a bocca aperta! È stato umiliante, certo, ma quello che è successo dopo ha distrutto più del mio orgoglio e mi ha colpito più duramente di qualsiasi livido!
Una donna felice seduta su una scrivania mentre usa un laptop | Fonte: Pexels
Ero una dipendente senior, quindi avevo accesso a cose come la piccola cassa e potevo prendere decisioni per conto dell’azienda. Quindi, dopo averne parlato con il mio manager, la mia collega Jenna si è offerta di accompagnarmi in un negozio di mobili scontati alla periferia della città.
Ho pensato che una sedia di ricambio veloce avrebbe risolto il problema e mi avrebbe tirato fuori da quella situazione imbarazzante. Quando siamo arrivate al negozio, abbiamo camminato tra file di poltrone reclinabili troppo costose, tavoli da pranzo e divani in esposizione, ridendo dei prezzi ridicoli!
È stato allora che l’ho sentito.
Una donna scioccata | Fonte: Pexels
Una voce proveniente da uno dei corridoi.
Bassa, morbida, leggermente divertita. Familiare nel peggiore dei modi!
“Non vedo l’ora che finiamo di sistemare questa casa”, diceva la voce. “Una volta finito, potrò finalmente lasciarla. Il nostro nido d’amore, solo per noi due, sarà finalmente pronto”.
Mi sono bloccata dietro un alto espositore di lampade in nichel spazzolato. Mi si è rivoltato lo stomaco!
“Lei pensa ancora che io sia malato”, ha continuato, con lo stesso tono rassicurante che avevo sentito tante notti quando diceva che la chemioterapia gli irritava la gola. “Le ho detto che la cura è troppo faticosa per funzionare. È per questo che sono a casa. Lei mi dà dei soldi ogni mese per la mia ‘guarigione’”.
Un uomo in un negozio | Fonte: Midjourney
Mi sono cedute le ginocchia! Mi sono aggrappata allo scaffale per mantenere l’equilibrio e ho sbirciato attraverso lo spazio tra le scatole delle lampade.
Era Matt! Il mio Matt! Il mio marito da sei anni! E accanto a lui, con in mano un campionario e ridacchiando come un’adolescente al ballo scolastico davanti ai campioni di vernice, c’era una donna che aveva la metà dei miei anni, con lunghi capelli biondo miele e sandali con la zeppa!
Quando rideva, gettava indietro la testa e si appoggiava a lui come se fossero i protagonisti di una commedia romantica.
Una donna che ride | Fonte: Pexels
Stavano parlando del loro “accogliente nido familiare”.
Non ho nemmeno pianto. Il mio corpo si è raggelato mentre la verità mi esplodeva nel petto! Mentre facevo gli straordinari per pagare le sue cosiddette cure, cucinavo, pulivo e mi preoccupavo, lui si stava costruendo una nuova vita e ristrutturando la loro casa con lei? Con i MIEI soldi!
Matt diceva che stava a casa di sua madre perché era più vicino all’ospedale. Diceva che era troppo debole per stare a casa e che poteva “riposare” meglio da sua madre. Ho persino pagato direttamente il suo medico, ma ora ho capito che il “medico” era solo un numero di telefono prepagato che usava per mandarmi messaggi falsi!
Un vecchio telefono | Fonte: Pexels
E quelle lettere su carta intestata elegante? Falsificate. In seguito ho scoperto che aveva usato dei modelli trovati su alcuni forum online dedicati alla disabilità e li aveva stampati su carta da lettere di un vecchio lavoro d’ufficio!
Ma in quel momento non ho urlato. Non mi sono precipitata da lui né gli ho lanciato una lampada come nei film. Non l’ho affrontato perché umiliarlo in pubblico sarebbe stato troppo facile.
Sono rimasta lì in piedi. Poi mi sono voltata e me ne sono andata.
Sorridentemente, ho detto alla mia collega che non mi sentivo bene e che dovevo andare a casa. Lei si è offerta di prendermi una sedia comoda e ha detto che avrebbe informato il nostro responsabile.
Una collega che fa il segno di approvazione con il pollice | Fonte: Pexels
Sono tornata a casa e ho iniziato a pensare alla mia prossima mossa.
Quella sera, Matt ha deciso di tornare a casa, cosa rara da quando era “malato”. Essendo una persona generosa e disponibile, avevo acconsentito a tutte le sue richieste, pensando che fosse meglio non litigare con lui in quelle condizioni. Pensavo di fare la cosa giusta, ma lui credeva che fossi una stupida.
Ho sorriso. Gli ho dato un bacio sulla guancia e gli ho detto: “Sembri stare meglio oggi”.
Lui ha annuito. “Sì, i nuovi farmaci mi stanno aiutando”.
Non aveva idea che sapessi già tutto.
Un uomo rilassato e felice | Fonte: Midjourney
Ho finto di ridere quando gli ho raccontato la storia divertente del mio incidente con una sedia al lavoro. Ma non gli ho detto che ero stata in un negozio di mobili, né gli ho chiesto dove fosse stato.
Oh no! Fare i capricci era una punizione TROPPO facile per lui!
Ho iniziato la mia vendetta!
Quella notte, mentre lui russava, ho frugato nel suo portatile. La password? Sempre il nome del nostro cane, Daisy123. Ho trovato le planimetrie di una casa con due camere da letto vicino a Pine Ridge e delle ricevute intestate a una donna di nome Lexie. Un file era intitolato “Il budget per il nostro nido” e includeva i miei bonifici bancari sotto la voce “fondo sanitario”.
È così che ho trovato l’indirizzo.
Una donna che usa un portatile | Fonte: Pexels
Entrare è stato più facile di quanto pensassi. Matt aveva lasciato una chiave di riserva nel vano portaoggetti dell’auto, lo faceva sempre in caso di emergenza. Conoscevo il codice della sua auto, lo stesso del garage.
Il piano mi è venuto in mente a poco a poco. Doveva essere pulito. Poetico. Devastante.
Così ho disegnato degli eleganti inviti per l’inaugurazione della casa.
Sulla copertina c’era scritto:
Matt e Rachel vi invitano a una sorpresa per inaugurare la loro nuova casa, un progetto segreto realizzato con amore durante la convalescenza di Matt. Venite a festeggiare il nostro miracolo.
Poi è iniziata la parte più interessante.
Qualcuno che crea inviti per l’inaugurazione della casa | Fonte: Pexels
Li ho spediti a tutti!
Al suo capo. Ai suoi colleghi. Ai suoi amici della chiesa. A sua madre, che lo chiamava “il suo ragazzo coraggioso” per aver sopportato così tanto. Ho invitato anche le signore della chiesa che ci hanno portato le lasagne durante la chemioterapia.
Dopo aver esplorato il posto un paio di volte, la mattina della “festa” sono andata in macchina alla casa con un carrello pieno di provviste. Gli addetti alle pulizie stavano finendo. Ho dato 200 dollari al capo per farmi entrare e preparare la sorpresa in anticipo. Non ha fatto domande.
Sapevo che mio marito sarebbe stato lì perché aveva detto che quella settimana sarebbe stato da sua madre, ovvero dalla sua amante.
Un uomo con sua madre | Fonte: Midjourney
Le pareti erano piene di foto incorniciate di Matt e Lexie! Si baciavano sulla spiaggia! Dipingevano un corridoio! Una striscia di foto di un luna park, Lexie con la felpa di Matt!
Non ho tolto nulla.
Invece, ho appeso uno striscione con la scritta “Bentornato a casa” sulla finestra davanti.
Ho aggiunto degli stuzzichini e dei bigliettini con il nome su ogni vassoio:
“Barrette al lampone di Lexie”, “Mini quiche di Matt” e “Dalla cucina amorevole di Matt e Lexie”.
Stuzzichini | Fonte: Pexels
Alle quattro del pomeriggio cominciarono ad arrivare gli ospiti.
Il primo è stato il capo di Matt, un uomo severo di nome Harold, che mi ha guardato come se fossi una maga. “Siamo tutti molto orgogliosi di lui”, ha detto. “Ristrutturare una casa mentre si fa la chemio, che storia incredibile!”.
Poi sono arrivati i vicini, i nostri genitori e gli amici della chiesa. È venuto persino il cugino di Matt da Nashville.
Mi sono messa all’ingresso per dare il benvenuto a tutti.
“Sono così felice che tu sia venuto, Matt sarà felicissimo!”
Una donna dà il benvenuto agli ospiti | Fonte: Pexels
Alle cinque la casa era piena. La gente sorseggiava vino, mangiava tartine e commentava le foto romantiche appese alle pareti. Tutti erano confusi ma entusiasti di ciò che stava accadendo perché pensavano che Matt stesse morendo.
Alle cinque e un quarto in punto, la porta d’ingresso si aprì.
Matt entrò con una busta della spesa sotto il braccio, seguito da Lexie con una borsa di limoni e acqua gassata.
Si fermarono di colpo!
L’aria si fece elettrica!
Un uomo scioccato a una festa | Fonte: Midjourney
Lexie rimase senza fiato!
Matt lasciò cadere la borsa. Le arance rotolarono sul pavimento in legno.
La stanza cadde nel silenzio.
Feci un passo avanti, i tacchi che risuonavano sulle piastrelle. Mi avvicinai all’orecchio di Matt e sussurrai: “Non preoccuparti. Non gliel’ho detto io. Sono state le tue pareti”.
I suoi occhi erano sgranati per lo shock!
Poi mi rivolsi agli ospiti. “Benvenuti a tutti. Prego, accomodatevi!”
Un padrone di casa che si rivolge agli ospiti | Fonte: Midjourney
Il silenzio si frantumò in sussurri.
Vedendo Lexie, le persone iniziarono a esaminare le foto ancora più attentamente. Bigliettini d’amore attaccati al frigorifero. Una bolletta dell’acqua con il nome di Lexie accanto a quello di Matt.
Harold si voltò verso Matt.
“Quindi è qui che sono finiti i soldi delle nostre assenze per malattia?!”
Matt aprì la bocca ma non riuscì a dire una parola.
Sua madre crollò su una sedia vicina, con il viso pallido!
Lexie indietreggiò lentamente, con i tacchi che ticchettavano, poi scappò fuori dalla porta sul retro!
Rimasi lì per venti minuti, chiacchierando tranquillamente con i nostri ospiti scioccati. Raccontai loro quello che sapevo della casa e di Lexie. Poi tornai a casa.
Una donna alla guida | Fonte: Pexels
La mattina dopo, Matt si presentò davanti al mio vialetto. Valigie pronte. Il viso scavato.
“Rachel”, sussurrò, implorante. “Ti prego. Mi dispiace. Se n’è andata. Non ho nessuno. Non volevo che succedesse…“
Gli ho consegnato una busta.
All’interno c’erano i documenti per il divorzio. La richiesta di rimborso di tutte le spese sostenute per la sua ‘cura’. Persino la lasagna del catering!
”Volevi una nuova casa“, gli ho detto, mantenendo la voce ferma. ”Ora puoi viverci, da solo”.
È caduto in ginocchio proprio lì, sul nostro prato! Mi sono voltata, sono entrata in casa e ho chiuso la porta a chiave.
Un uomo scioccato sul prato | Fonte: Midjourney
Due settimane dopo, ero seduta nell’ufficio del mio avvocato ad aprire un nuovo conto.
L’ho chiamato “Fondo per un nuovo inizio”.
Ho depositato metà dei soldi che mi aveva restituito. Il resto l’ho speso per una vacanza all’estero.
Alla fine, lui ha finto di essere malato e io ho guarito la mia malattia. Ho smesso di amare un bugiardo.
Una donna felice con una valigia | Fonte: Pexels
Nella storia seguente, il marito di una donna assume una donna che sostiene di essere una badante, ma la moglie scopre che è l’amante del marito. Quando la moglie scopre la verità, elabora un piano astuto, aiutata dalla suocera.
Questo lavoro è ispirato a fatti e persone reali, ma è stato romanzato a fini creativi. I nomi, i personaggi e i dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi somiglianza con persone reali, viventi o defunte, o con eventi reali è puramente casuale e non intenzionale da parte dell’autore.
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