La mia matrigna ha preso in giro mia nonna al matrimonio di mio fratello, senza rendersi conto che sarebbe stato il suo errore più grande.

Ho sempre saputo che la mia matrigna avrebbe trovato un modo per rovinare il matrimonio di mio fratello. Ma il modo in cui ci è riuscita è stato un po’ eccessivo, persino per lei. Tuttavia, quello che non aveva previsto era che quella sarebbe stata la sua ultima performance.
Quello che dovete capire di mia matrigna, Linda, è che aveva un talento speciale per mettere se stessa al centro di tutto, anche se questo significava bruciare ponti a cui fingeva di non tenere. Ma non avrei mai pensato che avrebbe preso di mira la nonna.
E non avrei mai pensato che avrebbe scelto il momento peggiore per farlo.
Una donna che ride mentre tiene in mano una bottiglia | Fonte: Pexels
Mi chiamo Natalie, ho 26 anni e sono la maggiore di due figli. Quando nostra madre è morta, io avevo 11 anni e mio fratello Jacob solo sette. È stato un aneurisma improvviso: un attimo prima ci stava rimboccando le coperte e il mattino dopo non c’era più.
Ricordo ancora il silenzio che è calato in casa dopo quel momento e la rapidità con cui la nonna è subentrata.
Una famiglia triste | Fonte: Midjourney
Si chiama Ruth, ma nessuno la chiama così. Per noi è la nonna, ma più che altro è stata ed è ancora conforto, routine e sicurezza. È la madre della mia defunta madre, che ci ha praticamente cresciuti dopo il funerale.
Era la nonna che ci preparava il pranzo per la scuola, che mi ha cucito il vestito per il ballo di fine anno e che ha assistito a tutte le partite di baseball e a tutte le recite scolastiche. Non era solo una nonna per noi, era diventata il nostro punto di riferimento e la nostra casa.
Una donna che sorride | Fonte: Pexels
Quando papà non riusciva a parlare senza commuoversi, era lei che si sedeva sul bordo del mio letto e mi diceva che sarebbe andato tutto bene.
Quando Jacob aveva gli incubi, era lei che cantava dolcemente finché non si addormentava.
Due anni dopo il funerale di mamma, papà si è risposato.
È così che Linda è entrata nella nostra vita.
Una donna con carattere | Fonte: Pexels
Io avevo 13 anni ed ero diffidente, mentre Jacob non capiva bene cosa stesse succedendo. Tutto quello che sapeva era che papà aveva smesso di portare fiori sulla tomba di mamma e che a cena c’era una persona nuova seduta sulla sua sedia.
Linda non ha mai fatto nulla di apertamente crudele, almeno all’inizio. Era passivo-aggressiva, come ci si aspetterebbe da qualcuno che risente di essere messo in secondo piano rispetto a un ricordo. Ma non era solo con i morti che competeva; divenne presto chiaro che odiava la nonna.
Una donna infelice che fissa | Fonte: Pexels
La mia matrigna alzava gli occhi al cielo quando la nonna veniva a trovarci e faceva commenti orribili sottovoce. Ad esempio: “Dovremmo spolverare la nonna prima di cena?” oppure: “Qualcuno ha messo di nuovo quel profumo da vecchia signora. È tornata la signora naftalina e tristezza?”
Da bambini ridevamo, ma crescendo la cosa ha iniziato a tormentarmi. Soprattutto perché papà non diceva mai nulla. Si limitava a sospirare e a cambiare argomento.
Un uomo infelice che distoglie lo sguardo | Fonte: Pexels
Una volta gli ho chiesto: “Perché non dici niente quando lei prende in giro la nonna?”. E lui mi ha guardato con aria stanca. Non era arrabbiato né sulla difensiva, solo esausto.
“Non è tua madre”, mi ha detto alla fine. “Ci sta provando. È più di quanto farebbero molti”.
Ma lei non ci stava provando. Per niente!
Una donna indifferente che si rilassa nella sua camera da letto | Fonte: Pexels
Voglio dire, questa donna non ha mai preparato il pranzo, non ha mai aiutato con i compiti e non si è mai presentata a una sola partita o recita! Se avevo la febbre, era la nonna che mi portava la zuppa e mi teneva la mano. Se Jacob aveva il cuore spezzato dopo una rottura al liceo, era la nonna che gli comprava una vaschetta di gelato e lo ascoltava.
Linda, le cui frecciatine alla nonna abbiamo imparato a ignorare, esisteva ai margini. Era presente in casa, ma non ne faceva parte.
Una famiglia che mangia insieme | Fonte: Midjourney
Quando Jacob si è fidanzato con Emily, è venuto da me la sera dopo averle chiesto di sposarlo e mi ha detto: “Solo due persone faranno un brindisi al matrimonio. Tu e la nonna”.
Ho battuto le palpebre. “Papà no?”
Ha scosso la testa. “Gli voglio bene, ma lascia correre troppo. E Linda?” Ha fatto una smorfia. “Lei non è davvero parte della famiglia. È solo la moglie di papà”.
Non ho discusso. La pensavo allo stesso modo.
Un uomo e una donna che parlano | Fonte: Pexels
Linda non ci ha mai fatto da madre e non ci ha mai nemmeno provato. Quindi l’idea che potesse usare il matrimonio come un’occasione per fingere che fossimo i suoi bambini mi faceva venire la nausea.
Ho aiutato molto nell’organizzazione del matrimonio, soprattutto perché Emily era dolce ma sopraffatta. La nonna, ovviamente, si è offerta di pagare lo smoking di Jacob e ha persino comprato a Emily un bellissimo set di perle come regalo di nozze! Emily si è commossa quando l’ha aperto.
Una donna che piange mentre indossa delle perle | Fonte: Midjourney
“Questo è qualcosa che avrebbe fatto mia madre”, sussurrò Emily, commossa. “Grazie”.
Notai che Linda ci guardava da un angolo, con le labbra serrate e le braccia incrociate, e capii che stava per scoppiare un temporale.
Ma non avrei mai immaginato che sarebbe successo quello che accadde quel giorno.
Una donna seria seduta con le braccia incrociate | Fonte: Freepik
Nel grande giorno di mio fratello, il tempo e tutto il resto erano perfetti!
C’era il sole, non faceva troppo caldo e tutto sembrava uscito da una rivista di matrimoni. C’erano lucine, rose bianche e un quartetto d’archi. Jacob era elegante nel suo abito blu scuro, mentre Emily era raggiante.
Il mio brindisi è arrivato subito dopo cena. Ho raccontato storie sulla mia infanzia con mio fratello, sulla sua strana ossessione per le rane quando aveva otto anni e su come una volta aveva cercato di vendere “pietre portafortuna” ai vicini. La gente rideva e alcuni piangevano.
Ho guardato verso di lei e ho visto che si asciugava gli occhi con un tovagliolo.
Una donna felice che si asciuga le lacrime | Fonte: Midjourney
Poi il DJ ha annunciato il brindisi finale della serata, subito dopo il taglio della torta: quello della nonna.
Si è alzata lentamente, un po’ traballante ma orgogliosa; aveva scritto il suo discorso su un piccolo taccuino che teneva nascosto nella borsa. Ho visto le sue labbra muoversi mentre recitava la prima riga nella sua testa. La sala si fece silenziosa.
E fu allora che Linda, seduta a due tavoli di distanza con un bicchiere di vino stretto nella mano dalle unghie acriliche, gettò indietro la testa e scoppiò in una fragorosa risata!
Una donna che ride tenendo in mano un bicchiere | Fonte: Pexels
“Oh wow, chi ha fatto entrare il custode così presto?”, disse con voce stridula. “Mi dispiace, nonna, il tuo turno per pulire il disordine è dopo cena”.
L’intera sala si bloccò.
Le sedie smisero di scricchiolare, le forchette si fermarono a mezz’aria e persino il quartetto d’archi si voltò.
La nonna sbatté le palpebre, ancora in piedi, e iniziò ad abbassare lentamente il bicchiere.
Linda sbuffò. “Sto scherzando! Cavolo, siete tutti così sensibili!”.
Questa volta aveva esagerato!
Una donna felice che si gode il suo drink | Fonte: Pexels
Mi alzai d’istinto. Il cuore mi batteva così forte che riuscivo a malapena a pensare. Guardai Jacob, che era completamente immobile. Aveva la mascella serrata e gli occhi che bruciavano di rabbia.
Si alzò improvvisamente e marciò dritto verso la cabina del DJ, prima che potessi fare qualcosa.
«Il microfono», disse, allungando già la mano per afferrarlo.
Il DJ esitò, ma glielo consegnò rapidamente.
Jacob non alzò la voce. Non ce n’era bisogno.
Un uomo che si rivolge al pubblico | Fonte: Pexels
“Non volevo dire niente. Davvero. Ma ora basta”.
Tutti si voltarono verso di lui.
Indicò direttamente la nonna. “Questa donna mi ha cresciuto. Ha cresciuto entrambi. Ha persino tenuto unita la nostra famiglia quando stava andando in pezzi. Quando mia madre è morta, ci ha accolti e ci è stata vicina ogni singolo giorno. Ogni partita, ogni gara di spelling, ogni ginocchio sbucciato.“
Un cerotto sul ginocchio di un ragazzo | Fonte: Pexels
”Questa donna ha cucinato, pulito, ci ha abbracciati quando piangevamo e ci ha raccontato storie quando non riuscivamo a dormire. Non era tenuta a farlo, ma lo ha fatto”, ha continuato, indicando nostra nonna.
Poi si è rivolto a Linda.
“E tu. Non hai fatto altro che cercare di cancellarla. Pensi che fare una battuta crudele farà dimenticare alla gente tutto quello che ha fatto? Tutto quello che ha significato per noi?”
Linda aprì la bocca, ma Jacob non batté ciglio.
Un uomo serio che parla al microfono | Fonte: Pexels
Si sentivano le posate tintinnare. La gente era sbalordita!
“Sai perché non ti ho chiesto di parlare oggi? Perché non volevo un amore finto. Volevo qualcuno che si fosse presentato davvero. Qualcuno che sapesse che tipo di cereali mi piacciono. Che ricordasse le ninne nanne di mamma. Che fosse rimasta seduta per tre ore ad ascoltarmi suonare il flauto dolce. Che avesse speso la sua pensione per comprarmi la divisa da baseball. Che avesse guidato sotto una tempesta di neve per portarmi la zuppa e le pastiglie per la tosse quando avevo l’influenza”.
Ho visto il viso di Linda contorcersi. Imbarazzo? Rabbia? Non saprei dire. Ma le sue nocche erano bianche intorno al bicchiere di vino.
Una donna con un bicchiere di vino | Fonte: Pexels
Jacob si avvicinò alla nonna, le offrì il braccio per aiutarla ad alzarsi e disse dolcemente: “Nonna, mia seconda mamma, per favore, di’ quello che sei venuta a dire”.
La nonna si raddrizzò, prese il microfono e si voltò verso Linda.
“Non preoccuparti, cara. Sarò breve, dato che ho poco tempo.”
La sala esplose in una risata sorpresa. Mi è quasi venuto da soffocare! La nonna non aveva mai risposto in quel modo prima. Era il tipo che accettava gli insulti in silenzio e se ne andava. Ma stasera? Aveva tenuto duro.
Una donna che tiene un discorso | Fonte: Midjourney
Si voltò verso Jacob e sorrise.
“Jacob, tesoro. Quando tua madre ti ha dato alla luce, ha detto che eri la seconda cosa più bella che le fosse mai capitata. E so che se fosse qui, oggi piangerebbe lacrime di gioia. Guardando te e questa bellissima ragazza al tuo fianco”. Guardò Emily, che aveva le lacrime che le rigavano il viso.
“Sono davvero onorata di parlare al posto suo.”
Una donna felice mentre tiene un discorso | Fonte: Midjourney
Poi alzò il bicchiere.
“A Jacob ed Emily. Che il vostro amore sia più forte della crudeltà, più forte dell’orgoglio e più dolce del rimpianto!”
Tutti si alzarono e gli applausi risuonarono nella sala. Anche il quartetto d’archi applaudì.
Linda? Si fermò brevemente per dire qualcosa a papà, poi uscì di corsa. I suoi tacchi battevano furiosamente sul pavimento di marmo. Neanche dieci minuti dopo era nel parcheggio, armeggiando con le chiavi.
Chiavi dell’auto nell’accensione | Fonte: Unsplash
Più tardi ho saputo che aveva cercato di lamentarsi con papà, chiedendogli di “fare qualcosa”.
Lui l’aveva guardata negli occhi e le aveva detto: “Te la sei cercata”.
Non è tornata dentro e se n’è andata prima del dessert.
Quando il DJ ha messo una canzone lenta per il ballo madre-figlio, Jacob si è girato verso la nonna e le ha chiesto: “Balli con me?”.
Lei ha esitato, poi ha annuito.
Un uomo felice che parla con una donna | Fonte: Midjourney
Si sono mossi lentamente, ondeggiando, Jacob le sussurrava qualcosa all’orecchio che la faceva sorridere tra le lacrime.
Non c’era un solo occhio asciutto nella sala.
E per la prima volta dopo tanto tempo, mi sembrò che anche la mamma fosse lì. Sorridente e orgogliosa.
Proprio come noi.
Una donna e un uomo che ballano | Fonte: Midjourney
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